Ecco cosa penso:
1) Investire solo somme che ci si può permettere di perdere.
2) Diversificare su più programmi e più tipologie
3) Rientrare il prima possibile in possesso dell’investimento
4) Diffidare dei guadagni mirabolanti
1) Investire solo somme che ci si può permettere di perdere.
Qui la questione si fa scottante, voglio dirlo subito e chiaro … prendere in prestito dei soldi o fare dei finanziamenti per investire sulle varie società non va bene! Semplicemente non si fà. Si ritorna al punto 1 dell’avidità rischiate solo di sbagliare tutto perchè non avete esperienza e poi … rimanete con le rate da pagare.
Se siete il tipo di persona che il sabato serà va al casino di S.Vincent e volatilizza 10.000 euro allora qualche migliaio di euro come primo investimento potrebbe essere ragionevole, ma se avete un normale stipendio e a fine mese il conto è sempre a 0 forse 100 euro sono anche troppi
Tantissime persone spendono cifre considerevoli in lotto superenalotto scommesse sportive e lotterie varie, se siete fra questi potreste voler fare qualche giocata in meno e “scommetere” su queste società perchè alla fine dei conti forse è meno rischioso e vi permette una gestione maggiore che semplicemente aspettare la fortuna
Qualunque cifra stiate pensando se risponde alla domanda : posso farne a meno se la perdo? ma veramente a meno? allora fa al caso vostro
2) Diversificare su più programmi e più tipologie
Di società ce ne sono di tanti tipi , con rendimenti bassi,medi, alti , attivi da poco o da tanto, che dicono di occuparsi di forex, di commodities , di immobili, perchè investire tutto in un solo programma?
I rendimenti sono solitamente in percentuale quindi il 20% mensile di 1000 o di 10 pacchetti da 100 è uguale, ma il rischio nel secondo caso è minore.
Personalmente penso che bisognerebbe avere un portafoglio di 4 investimenti diversi diversificati per durata , da 30 giorni, da 100 giorni, da 180 giorni ed anche più e per interessi da 0,5 1, 2, % giornalieri
Ovviamente diversificare sempre nell’ambito dei programmi che ad una ricerca ci appiano affidabili oppure ancora meglio di cui possiamo avere testimonianza dall’esperienza diretta di altri
3) Rientrare il prima possibile in possesso dell’investimento
Ricordate questo semplice motto: un guadagno non è tale finchè non arriva relamente sul vostro conto . Che vuol dire? che gli interessi che magari ogni giorno vedete nel vostro investimento sono solo dei numeri , fino a che non smettere di reinvestire e ritirate realmente non avete ancora realmente guadagnato nulla. Non usate in modo spudorato il compunding , ovvero il reinvestimento immediato degli interessi allo scopo di creare grosse somme perchè rischiate che quelle grosse somme rimangano solo virtuali
Il vostro obbiettivo deve essere di rientrare di tutto o di parte del capitale nel minor tempo possibile. Se siete un po più propensi al rischio magari vorrete ritirare solo l’equivalente del 50% dell’investimento prima di poter sentirvi pronti a rischiare ulteriormente. Questo metodo è abbastanza accettabile, dimezza i rischi ma anche i tempi per fare crescere il capitale, ma questo dovete deciderlo voi
Ovviamente una volta ritirato il capitale potete anche decidere di investirlo altrove diversificando, però vi consiglio di non continuare all’ infinito a reinvestire reinvestire.. regolarmente ritirate realmente sul vostro conto qualcosa che dimostri ancora che non sono solo guadagni virtuali
4) Diffidare dei guadagni mirabolanti
Una regola empirica dice che più il programma offre interessi alti meno è probabile che duri. Diffidate da chi promette il 5% al giorno, il 1000% in 10 giorni o il 20% al giorno per 30 giorni, queste società ( HYIP ) vi porteranno un sacco di delusioni, fanno leva sulla vostra avidità, magari dite per 10$ posso provare ed è comprensibile , ma se risucite a non perderli non rischiate la sorte 2 volte, prima o poi ci rimarrete in mezzo.
Generalmente si tratta di schemi di Ponzi o piramidali senza alle spalle alcuna attività e quindi finiti i nuovi fondi sono costretti a collassare.
Diffidate anche dei programmi troppo pubblicizzati, già è improbabile chessò generare il 5% al giorno ed in più questi spendono anche una barca di soldi per fare pubblicità, non trovate che suona male?
Il mio personale parere, comunque comunque condiviso da molti è questo
- sotto l’ 1% giornaliero il programma se ben strutturato può durare degli anni
- fra 1 e 2 % il rischio si alza ma ancora può essere longevo
- fra il 2 e il 3 % siamo al limite del possibile, si può provare ma rientrando tassativamente il prima possibile
- sopra il 3% giornaliero non sono da filare neanche di striscio.